Rosta, questa volta è un dolce finale: 7-6 al San Remo 72

Pronostico rispettato, ma il Rosta ha dovuto sudare più del solito per conquistare l'intera posta in palio contro un San Remo 72 mai domo. A Piossasco era obbligatorio vincere per continuare a cullare la possibilità di raggiungere la salvezza senza passare dai playout. Obiettivo raggiunto ma se mister Negro avesse potuto avrebbe preferito di risparmiare energie mentali e fisiche per questo rush finale di stagione. I biancorossi fanno tutto nel bene e nel male. Ottimo incipit di gara firmato dalla doppietta di Vaccariello (abile a sostituire lo squalificato Cipriani) e da capitan Diguinho: 3-1. Gli ospiti fanno poco o nulla ma sono abili ad ingigantire ogni sbavatura dei ragazzi di Negro. Il 3-3 con cui si va negli spogliatoi è l'esatta sintesi e prefazione di una ripresa che vede il San Remo 72 mettere la freccia grazie alla concretezza di Zullo: 3-5. Diguinho fisicamente non è al top e Negro è costretto a richiamarlo in panchina ma la reazione dei biancorossi non si fa di certo attendere. Palma si rivela un acquisto più che azzeccato nella fase del mercato invernale. La doppietta dell'ex Pasta fa da cornice ad un finale da batticuore. Gli ospiti avanti 6-5, reggono l'urto della pressione del Rosta fino a quando la carta del portiere di movimento manda in tilt il programma delle aquile. Prima Assouli e poi Gillio firmano tabellino e vittoria: 7-6.

Fonte: Ufficio stampa Academy Rosta